La Stagione Teatrale del Comune di Comacchio

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349 0807587

Indirizzo

via Agatopisto 7 Comacchio (FE)

La stagione serale 2021

giovedì 10 e venerdì 11 giugno, ore 21 Sala Polivalente
FRANCESCA PUGLISI
Cca niscuno è fisso. L’era della precarietà
di Alessandra Faiella e Francesca Puglisi,  Regia Alessandra Faiella
Lavoro, casa, amore visti attraverso gli occhi di Francesca, attrice di teatro – lavoro precario per eccellenza – che racconta con umorismo e autoironia la sua realtà quotidiana.
“Prima noi attori avevamo il privilegio di essere fra i pochi precari nel mondo del lavoro, ci potevamo atteggiare, fare i tormentati, i dissoluti, tutto genio e sregolatezza… (e adesso siamo più stabili noi di un manager !)…” La precarietà ha molti volti: è ragione di sofferenza, strumento di continua innovazione, alibi per vivere sempre secondo le proprie esigenze senza prendersi troppe responsabilità, condizione subita oppure scelta coraggiosa. Racconterò al pubblico tutte queste sfumature, sempre con ironia, attingendo a episodi emblematici della mia vita sentimentale e lavorativa che risulterà alla fine non così diversa da quella di chi fa un mestiere socialmente riconosciuto. Ridere di se stessi aiuta a vivere meglio!

venerdì 18 e sabato 19 giugno, ore 21 Sala Polivalente
MARCO MARZOCCA
Chi me lo ha fatto fare
Uno spettacolo dove l’attore ripercorre il suo percorso tra carriera ed esperienze di vita, una vita anch’essa comica, perché comico è il minimo comune denominatore di tutta la sua esistenza. Dalla nascita dei suoi più famosi personaggi comici, (il pasticcione Ariel, il burbero ed irascibile notaio, il manesco Cassiodoro, la maga furbona Mamma Orsa, il tenero Michelino, il tecnologico Sturby). La lunga formativa esperienza di Distretto di Polizia, l’incontro e l’amicizia con il suo mentore, il geniale Corrado Guzzanti, l’indimenticabile esperienza non solo professionale ma soprattutto umana con il mitico Gigi Proietti. Una chiacchierata tra amici, un’esperienza non scritta ma vissuta, tra una risata, una domanda, una barzelletta e un ricordo di vita. Un appuntamento con il suo pubblico che Marco sta preparando e meditando da molto tempo con l’unico desiderio di condividere tutte le sue esperienze con il pubblico, divertendosi e divertendo con lo scopo di avvicinarsi sempre più all’essenza del lavoro dell’artista … emozionarsi ed emozionare.

sabato 26 giugno, ore 21:15 Arena di Palazzo Bellini (così anche i tre titoli successivi)
PINO INSEGNO
60 sfumature di Pino
con Pino Insegno e Federico Perrotta, regia di Claudio Insegno
Una grande prova d’attore per uno dei volti più noti e poliedrici del piccolo schermo: accompagnato in scena da Federico Perrotta, Pino Insegno calca il palcoscenico dei teatri per raccontarsi e raccontare la quotidianità attraverso gli occhi di un uomo che fa della sua vita un film.
Uno spettacolo esilarante in cui si svela come la realtà si intrecci spesso perfettamente con la finzione: un percorso tra i più famosi film, tra gli eccessi della televisione, tra la confusione dei mass media. Un racconto parallelo alla carriera di uno dei più grandi doppiatori del cinema italiano in tutte le sue sfumature.
PRESSKIT con foto e comunicato stampa

sabato 10 luglio, ore 21:15
NATALINO BALASSO
Alfabeto Balasso
C’è un grande libro al centro del palco, al suo interno troviamo oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che consulteremo col pubblico, pieno di parole in cerca di definizione. Ma non cercheremo le parole, saranno le parole a trovare noi; il pubblico sarà chiamato a dare qualche indicazione: non indicherà termini ma numeri, i numeri delle pagine e i numeri delle parole disposte in rigoroso disordine alfabetico. A seconda della parola casualmente trovata, Balasso improvviserà monologhi a partire dalla definizione del lemma. Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè etichettano le cose come si etichettano le mele: una ad una ma con lo stesso disegno. Il tag è definitivo per definizione, è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.

mercoledì 21 luglio, ore 21:15
IVANO MARESCOTTI
La lingua neolatrina
Un monologo esilarante cucito su misura per le qualità mattatoriali di Ivano Marescotti dalla penna di Maurizio Garuti.
L’argomento sono le parole virali che pronunciamo compulsivamente a ogni ora del giorno.
Da “un attimino” a “piuttosto che”, da “mi fa morire” a “non me ne può fregare di meno”, da “lato B” a “tirarsela”, da “in qualche modo” a “quant’altro”, da “fare sesso” a “fare un passo indietro”, da “mi piace” a “non ci posso credere”, da “strage sfiorata” a “fake news”, e via di seguito.
Un repertorio satirico dei tic e delle mode che infestano i linguaggi popolari.
Marescotti affronta ogni parola-virus sorprendendo lo spettatore con un approccio sempre originale.
È come se una folla di personaggi, variamente contaminati dai conformismi dei nostri tempi, scorresse sul palcoscenico, infilando battute a ripetizione in un rosario di gag.
Solo che quei personaggi, come nel migliore teatro, siamo noi. Dietro il vuoto delle parole, ognuno può leggere a suo modo il vuoto di un’epoca.

martedì 27 luglio, pre 21:15
STIVALACCIO TEATRO
Arlecchino Furioso
Uno spettacolo di e con Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello,  Musiche eseguite dal vivo alla fisarmonica da Veronica Canale,  Regia: Marco Zoppello, Scenografia: Alberto Nonnato, Maschere: Roberto Maria Macchi
L’Amore, quello con la “A” maiuscola, è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della Commedia dell’Arte. Un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto un Amore universale, capace di travalicare i confini del mondo. Una coppia di innamorati, Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo in Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. Allo stesso tempo il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Chissà se alla fine l’amore trionferà tra i quattro protagonisti? Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime.

BIGLIETTERIA
interi 12 €, ragazzi fino ai 18 anni 8 €, abbonamento 5 spettacoli* 48 €,  ridotti (over 65 e convenzioni) 46 €,  ragazzi fino ai 18 anni 40 €
*L’abbonamento include gli spettacoli di Francesca Puglisi, Marco Marzocca, Natalino Balasso, Ivano Marescotti e Stivalaccio Teatro. Lo spettacolo di Pino Insegno rappresenta un recupero dalla passata stagione, ed è fuori abbonamento.

Promo Coop Alleanza 3.0*
Carnet 3 ingressi 30 €
*il titolare della Carta Coop Alleanza 3.0 ha diritto al carnet 3 ingressi o alla tariffa ridotta sull’abbonamento completo, per sé e per un eventuale accompagnatore. Riduzioni non cumulabili.

PREVENDITA E ABBONAMENTI
La prevendita si terrà a Palazzo Bellini, nell’Antica Pescheria presso i Trepponti ed in 3 giornate anche al Teatro Barattoni di Ostellato, secondo il calendario e gli orari riportati di seguito.
Le prime 4 giornate, dal 26 al 30 maggio compresi, saranno dedicate alla prelazione per i vecchi abbonati.

mercoledì 26/5 ore 15-18 Palazzo Bellini
venerdì 28/5 ore 18-21:30 Antica Pescheria
sabato 29/5 ore 9-12 Palazzo Bellini
domenica 30/5 ore 18-21, Teatro Barattoni (Ostellato)
giovedì 3/6 ore 15-18 Palazzo Bellini
venerdì 4/6 ore 18-21:30 Antica Pescheria
sabato 5/6 ore 18-21, Teatro Barattoni (Ostellato)
martedì 8/6 ore 15-18 Palazzo Bellini
mercoledì 9/6 ore 15-18 Palazzo Bellini
venerdì 11/6 ore 15-18 Palazzo Bellini
sabato 12/6 ore 18-21, Teatro Barattoni (Ostellato)

Successivamente, la prevendita proseguirà on line sul sito e nelle rivendite del circuito VivaTicket.

Biglietteria nei giorni di spettacolo dalle ore 20, fino ad esaurimento dei posti disponibili

INFORMAZIONI al numero 349 0807587 – info@comacchioateatro.it

NOTE
Nel rispetto del principio del distanziamento interpersonale ed in linea con le prescrizioni vigenti, la platea della Sala Polivalente potrà essere utilizzata per non oltre il 50% della capienza totale. Gli spettacoli ivi programmati saranno pertanto presentati in doppia replica. Per quanto riguarda la prelazione, i posti assegnati potranno discostarsi leggermente da quelli occupati in precedenza, per dare applicazione a quanto sopra. Per la stagione 2021-’22 la prelazione resterà comunque congelata sul posto storicamente occupato fino alla stagione 2020.

Per lo spettacolo di Pino Insegno, agli spettatori già in possesso di biglietti per l’evento sospeso lo scorso 22 marzo 20202 sarà assegnato un posto in Arena equipollente a quello precedentemente occupato in Sala Polivalente.